Provincia di Oristano (Italy)
Capoluogo della parte centrale della Sardegna occidentale, porta d'accesso a un'infinità di bellezze naturali e anima nobile dell'isola, grazie ai suoi monumenti storici unici. Durante tutto l'anno, affascina ogni visitatore con la sua atmosfera unica: dalla festa della Sartiglia, ai monumenti, all'ottima cucina, alle numerose spiagge vergini e alla costa selvaggia. La storia rivive durante la festa, accompagnata dai tipici dolci di mandorla e dall'ottimo vino Vernaccia. I cavalli sono spesso parte delle celebrazioni tradizionali: a luglio è la Festa di Sedilo, quando impavidi cavalieri si sfidano in una selvaggia discesa al santuario di San Costantino. In inverno, poi, nell'ambito del Carnevale di Oristano, la festa di Sa Sartiglia prevede tornei equestri in costume, corse acrobatiche di uomini, donne e bambini che si sfidano a far cadere una stella appesa.
La città di Oristano ha avuto un ruolo importante anche nel Medioevo, a partire dall'XI secolo fu abbellita con la costruzione di palazzi, fortezze e chiese cristiane. La maestosa torre di Mariano (anche San Cristoforo) è, insieme a Sa Portixedda, il lascito più importante della costruzione intorno ad Aristanis, capitale del Giudicato di Arborea. Tra gli edifici più caratteristici dietro le fortificazioni ci sono le chiese di San Sebastiano e di San Martino. Dopo una visita ai monumenti e un delizioso pranzo tipico a base di pasta malloreddus con salsiccia e dolce mustazzolus, non poteva che seguire una passeggiata lungo Torregrande, l'ampia spiaggia del paese attrezzata con tutto il necessario. Il suo punto di riferimento è l'omonima torre di avvistamento spagnola del 1572, la più grande della Sardegna. Proprio accanto, al centro della baia, è stato costruito un moderno porto turistico, da cui si può partire in barca per scoprire le bellezze della costa, le spiagge selvagge e l'area protetta della penisola del Sinis. La sabbia grossa con ciottoli delle spiagge di Mari Ermi, Is Arutas e Maimon, la sabbia fine della spiaggia di San Giovanni, in località Cabras, le scogliere calcaree e le spiagge di San Vero Milis, da Putzu Idu a s'Arena Scoada e, più a nord, la spiaggia sabbiosa di Is Arenas o il monumento naturale di S'Archittu (Santa Caterina di Pittinurri - Cuglieri). Nei dintorni di Oristano si trovano le zone umide e lacustri di Cabras e Santa Giusta, zone di riproduzione di uccelli rari. La laguna locale è un'ottima fonte di pesca che, insieme alla produzione di dolci, vino e artigianato (ceramica, legno, ferro battuto), rappresenta la principale fonte di reddito per l'economia locale.
- Tharros
- Castello di Serravalle o dei Malaspina
- S´Archittu
- San Vero Milis
- Sorgono
- Tinnura
- Mal di Ventre Island
- Is Arutas Beach
- Temple of Santa Cristina
- Sinis Peninsula
- Putzu Idu
- Sos Molinos Waterfall
- Is Arenas Beach
- S'Arena Scoada Beach
- Sedilo
- Torre di Mariano II
- Bosa
- Cabras
- Museo archeologico Giovanni Marongiu
- Menhir Museum
- Parco Aymerich
- Oristano
- Abbasanta
- Castello di Medusa
- Terme romane di Fordongianus
- Basilica di Santa Maria della Neve - Cuglieri
- Paulilatino
- MURATS - Museo Unico Regionale Arte Tessile Sarda
- Nuraghe Lugheras
- Casa Gramsci
- Comune di Sorradile
- Nuraghe Losa
- Cane Malu
- Coastal tower of Foghe
- Palazzo Boyl
- Chiesa di San Leonardo di Siete Fuentes
- Zerfaliu
- Ardauli
- Aidomaggiore
- Bauladu
- Masullas
- Nureci
- Ales
- Arborea
- Asuni
- Flussio
- Palmas Arborea
- Cuglieri
- Bidoni
- Sa Rocca Tunda Beach